Di qualunque cosa le nostre anime siano fatte, la mia e la tua sono fatte della stessa cosa. Così diceva Emily Brontë.
E se la mia anima fosse fatta d’ansia? L’ansia è un disturbo ormai comunissimo al giorno d’oggi. È sempre ritenuto come un qualcosa di negativo, ma se non fosse necessariamente così? È l’idea alla base di Maniapp!
A neanche due settimane dall’uscita su Netflix, la serie Maniac è virale e ha conquistato tantissimi consensi. Per cavalcare l’onda del successo, è stata lanciata Maniapp, un’app/sito internet che permette di trovare la propria “ansia gemella”.
L’idea è estremamente rivoluzionaria! Mentre normalmente si mostra prima il meglio di sé per poi rivelare solo col tempo i propri difetti, Maniapp permette di sapere fin dall’inizio quali sono le ansie di una persona. Se tali ansie non ci piacciono basta premere le freccette laterali e si passa al prossimo appetibile squilibrato, risparmiando così mesi di conoscenza e frequentazione (oltre ai soldi per le cene, i vestiti, l’estetista, la fatica).
Ma come funziona? Basta collegarsi gratuitamente al sito (clicca qui) e creare un proprio profilo, con nickname e icona. Adesso bisogna selezionare le proprie ansie 10 preferite tra una lunga serie di opzioni, alcune alquanto bizzarre, altre estremamente familiari e comuni, tra cui è difficile fare una selezione. Si va da ansie più comuni, come le deadline al lavoro o le vespe e gli scarafaggi, ad ansie più bislacche, come i sandali coi calzini e Despacito, come ci ricorda Costantino della Gherardesca, protagonista dell’allucinato e buffo spot di quest’app.
Fatta la selezione, si ha una sorta di diagnosi – la sottoscritta soffre di “disagite deforestica”, qualsiasi cosa significhi – e si va ai match, cioè all’abbinamento con altri ansiosi in base alla percentuale di ansie in comune.
E voi che aspettate? L’ansia vi aspetta!
Link alle foto: https://zon.it/maniapp-netflix-trovare-lanima-gemella/
https://www.cinefacts.it/cinefacts-dettaglio-1-100/maniac-e-l-app-delle-ansie-secondo-netflix.html