Dopo una notevole e ingente – per non dire asfissiante – campagna pubblicitaria, ieri sera su Sky Cinema e Now Tv ha fatto il suo debutto il primo dei due episodi di Cops – Una banda di poliziotti. Si tratta di due film (il prossimo andrà in onda lunedì 21/12) prodotti da Sky e Banijay Italia, e diretti da Luca Miniero, noto per aver diretto film di successo come Benvenuti al Sud e Sono tornato.
Un cast ricco di facce note al grande pubblico italiano: Claudio Bisio, Pietro Sermonti, Francesco Mandelli, Stefania Rocca, Dino Abbrescia, Guglielmo Poggi.
Ma di che parla?
Il primo episodio ci porta ad Apulia, la “Città più tranquilla d'Italia”, così tranquilla che non vede crimini da venti anni e il commissariato di polizia rischia la chiusura per inattività. Per evitare di essere trasferito in Sicilia e per risparmiare il licenziamento agli agenti più giovani, il Commissario Cinardi (Bisio) si spinge oltre il limite: se in giro non ci sono reati, si può sempre commetterli!
Ed ecco che i poliziotti si rendono colpevoli di piccoli furti e atti di vandalismo, che però non passano inosservati al Ministero, che invia il Commissario capo Nardelli (Stefania Rocca) a controllare.
In realtà la cittadina non è così tranquilla: il famigerato boss Zu Tore torna a farsi vivo come un vulcano creduto dormiente che torna ad eruttare. E non solo lui...
Il film si ispira allo svedese Kops del 2003 e promette un susseguirsi di gag esilaranti e disavventure tragicomiche.
Tuttavia, alla resa dei conti, la visione non riesce a scaldare il cuore dello spettatore, che non riesce a dare più di qualche sorrisetto. In poche parole, non fa poi così ridere. Manca innanzitutto un vero protagonista che sappia trainare la storia. Le vicende, poi, risultano inscenate con molta superficialità, senza trasporto emotivo: le problematiche sperimentate dai protagonisti non sembrano poi angustiarli tanto, le azioni che decidono di intraprendere sono frutto più di un infantile istinto che di un vero e proprio ragionamento, le conseguenze non raggiungono la giusta drammaticità. Infine, le gag divertenti non suscitano autentica ilarità e sembrano piazzate un po' per caso durante il film.
Probabilmente causa di tutto ciò è anche la ridotta durata della pellicola, che ammonta a circa 90 minuti. Forse con un'altra mezz'ora si sarebbe potuto portare a giusta maturazione i vari elementi mancanti.
Speriamo che la prossima puntata sappia darci una bella smentita.
Link alla foto: https://www.tpi.it/spettacoli/tv/cops-una-banda-di-poliziotti-trama-cast-film-sky-20201214712989/