"Le donne che hanno cambiato il mondo non hanno mai avuto bisogno di mostrare nulla se non la loro intelligenza." Questa citazione di Rita Levi Montalcini ci ricorda che è necessario andar contro gli stereotipi perché ogni donna vale e può compiere grandi azioni nel mondo tramite la sua intelligenza e le sue qualità. Con questa riflessione notiamo che è alle porte la Giornata internazionale della donna (spesso erroneamente detta "festa della donna").
L’istituzione di questa giornata ha una lunga storia: il primo Woman’s day fu celebrato nel febbraio 1909 negli USA, con una manifestazione per il diritto del voto femminile. In Italia, la prima giornata della donna venne celebrata l’8 marzo 1946. Sebbene per tanti sia considerata una festa, questa è piuttosto una giornata in ricordo dei tanti piccoli e infiniti passi che le donne hanno compiuto e stanno compiendo per ottenere la propria emancipazione.
In occasione della giornata internazionale della donna, il Comune di Napoli quest’anno ha deciso di organizzare una speciale iniziativa intitolata "Marzo donna 2022, Una stanza tutta per sé". Questo è il titolo di un romanzo di Virginia Woolf che è un inno all’indipendenza della donna, uno spazio in cui essa non viene giudicata e dove può sentirsi creativa e libera di esprimere se stessa. Saranno tante le attività organizzate per questa occasione che si svolgeranno dall’8 al 23 Marzo con eventi da remoto e in presenza. L’assessore allo sport e delle pari opportunità Emanuela Ferrante con questo progetto decide di donare tempo e attenzione ad ogni forma di espressione e identità dell’universo femminile per mettere al centro le donne e dare loro uno spazio per dedicarsi ai propri sogni e obiettivi; per sensibilizzare la società sulla necessità di garantire a tutte la dignità e parità che purtroppo ancora mancano.
Tra gli eventi organizzati sono previsti: ascolto e informazioni a sostegno delle donne di ogni età che hanno bisogno d’aiuto, confronti tra donne di diverse etnie per conoscere la situazione femminile di ognuna, discussioni sul linguaggio e sugli stereotipi di genere e su come prevenire la violenza sulle donne. Ai molteplici confronti si affiancano anche mostre fotografiche, interventi di specialisti, presentazioni di libri, mostre e spettacoli teatrali tra cui uno di essi unisce la tradizione napoletana femminile a quella giapponese. Per concludere il 23 Marzo ci sarà un Circle Time all’aperto al parco virgiliano con Flash Mob e interventi drammaturgici al Maschio Angioino, e infine ci sarà un confronto sui progressi e le battute d’arresto dell’emancipazione femminile ai giorni nostri. Sarà inoltre allestito un gazebo itinerante per promuovere e informare la cittadinanza sulle attività di tutti i centri antiviolenza presenti sul territorio cittadino.
Un progetto utile e che trasmette un giusto messaggio: non basta un unico giorno per affrontare temi rilevanti come la situazione femminile e, sebbene l’iniziativa duri solo un mese, fornisce comunque aiuti e spunti necessari che dovrebbero essere estesi alla quotidianità di ognuno. Spesso questa giornata è stata strumentalizzata riducendola a un evento commerciale, una festa celebrativa della donna a cui si regalano fiori e si fanno auguri per la sola ragione di essere nata tale e appartenere a una classe sociale che è stata oppressa e discriminata nella storia. L’8 Marzo serve invece per ricordare le lotte femministe passate e fare il punto su quelle odierne, serve per ricordare che la conquista della parità di genere è ancora lontana e bisogna lottare ogni giorno per ottenerla. Non si tratta solo di un divario economico ma anche sociale senza dimenticare femminicidi, violenza domestica, molestie sessuali e verbali per milioni di donne. La vera uguaglianza si raggiungerà quando una donna a capo di un’azienda non farà più notizia, quando una donna islamica potrà guidare senza la tutela di un uomo. Nonostante la donna abbia raggiunto una maggiore emancipazione rispetto al passato, c’è ancora molta strada da fare per raggiungere una completa uguaglianza di genere in ogni paese.
Link alla foto: https://www.comune.napoli.it/flex/images/1/9/2/D.d97c343f1ffd13977bc4/CALENDARIO_MARZO_DONNA_2022_1_001_home.jpg