Le sei regole d'oro per acquistare un'auto usata.

Venerdì, 03 Febbraio 2017 00:00
  

Prima o dopo, l’acquisto delle quattro ruote, è una tappa d’obbligo per ogni giovane. Ovviamente,  la poca esperienza e il budget limitato per la maggior parte dei neopatentati, spinge a far optare per il mercato delle “seconda mano”.  Comprare un’auto usata però, non è un’operazione semplice. Per evitare “fregature” pagando più del dovuto, è necessario tenere a mente delle semplici regole che vi permetteranno di avere un quadro chiaro di ciò che state per acquistare.

La prima regola è controllare meticolosamente la carrozzeria.

Tutto ciò che è esterno all’autoveicolo rientra in questa categoria e in un certo senso, ci fornisce preziose informazioni su come l’auto è stata tenuta fino a quel momento.  Bisogna prestare particolare attenzione alla presenza di ammaccature, graffi e ruggine. Altro difetto da tenere d’occhio e la presenza di bombature dovute alla grandine o ad altri agenti atmosferici. Questo genere di difetti, il più delle volte non incidono negativamente sulle prestazioni del mezzo, ma  tenuto conto che questo tipo di riparazioni sono tutt’altro che economiche.  Un ultimo sguardo va dato al parabrezza: che deve essere privo di graffi o crepe, in più, se il veicolo non ha avuto incidenti, il cristallo sarà originale.

Passiamo ora alla seconda regola. Controllare sempre l’assetto.

Il secondo passo prima di procedere all’acquisto è quello di andare a verificare tutto ciò che concerne l’assetto dell’autoveicolo. In primis bisogna visionare lo stato di usura dei pneumatici. Essi devono essere “consumati” in maniera uniforme e non devono presentare crepe, rotture o bombature. In più sulla gomma è possibile controllare il DOT, ossia un codice di quattro cifre che sta ad indicare l’anno ed il mese di produzione del pneumatico. Se da questo controllo dovesse risultare che le gomme hanno più di sei anni di vita, prima di comperare l’auto dobbiamo tener presente che per muoversi in sicurezza bisognerà preventivarne la sostituzione. Successivamente, bisognerà controllare l’impianto frenante. I dischi non devono presentare crepe e le pasticche devono avere almeno un centimetro di spessore. Particolare attenzione va posta anche ad ammortizzatori e testine. In questo caso sarà necessario fare una prova su strada assicurandosi della buona tenuta dell’auto in curva e in frenata, concentrandosi sulla presenza di rumori insoliti a seguito di buche ed asfalto irregolare (la presenza di rumore potrebbe significare un eccesivo stato di usura delle testine).

Terza regola. Controllare il vano motore.

Quando apriamo il cofano di un’auto, la prima cosa che dobbiamo osservare è la presenza di perdite di olio o di liquido di raffreddamento. Per nascondere questo genere di perdite, un venditore poco onesto, potrebbe effettuare un lavaggio del motore, cancellandone le tracce. Quindi, anche in questo caso, sarà necessario prestare molta attenzione durante la prova su strada, facendo attenzione anche al colore dei gas di scarico. In questi casi comunque consigliamo di far visionare il motore anche ad un addetto ai lavori così da avere anche il parere di un esperto.

Quarta regola. Controllare il funzionamento della parte elettronica.

Bisogna verificare il corretto funzionamento di fari frecce e stop. Tutte le lampadine devono funzionare correttamente senza cali di tensione. Se ciò dovesse accadere potrebbe significare che l’auto è finita in carrozzeria a seguito di un incidente.

Quinta Regola. Visionare lo stato degli interni.

Controllare lo stato di usura degli interni, ed in particolar modo del pomello del cambio e del volante, può esserci utile a verificare la veridicità del chilometraggio riportato sul quadro. Se dovessimo trovarci di fronte uno sterzo ed un cambio particolarmente usurati, a fronte di un chilometraggio inferiore ai 150 mila chilometri, sarebbe il caso di insospettirsi e procedere a verifiche più accurate. In caso di tagliandi effettuati presso la casa madre, è possibile risalire all’effettivo numero di chilometri percorsi dal veicolo.

Sesta ed ultima regola. Visionare con cura i documenti.

Superati gli “step” precedenti, e quindi convinti di voler procedere con l’acquisto, sarà necessario, prima di effettuare il pagamento, fare una visura online o presso il PRA per scongiurare la presenza di ipoteche o fermi amministrativi sul veicolo. Ora se anche quest’ultimo passaggio si è concluso con esito positivo, non vi resta che godere del vostro nuovo acquisto.

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Mirko Galante

Da sempre appassionato di comunicazione in ogni sua forma. Amo la fotografia e le riprese video. Adoro raccontare ciò che mi circonda attraverso uno sguardo critico ma propositivo. Non mi piace la vita in ufficio, ore ed ore dietro una scrivania non fanno per me. Preferisco mettermi in gioco, stare in strada alla ricerca di notizie, condividere esperienze, avventure e pericoli tra la gente. Non posso fare a meno della scarica di adrenalina che si ha quando armato di una telecamera nascosta, raccolgo prove per un'inchesta.

Questo è giornalismo investigativo.

 

Il mio motto è : Il mondo è un posto pericoloso, non a causa di quelli che fanno del male, ma a causa di coloro che guardano senza fare niente. (Albert Einstein)

 

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